lunedì 14 aprile 2014

Tratta VIII.2 - L'altra sponda



[Dialogante 2]  La costruzione materiale di tratte –anche metaforiche– è possibile solo se è preceduta dalla costruzione di tratte mentali, cioè dall’intenzione di intrattenere rapporti pacifici e stabili con l’altra sponda.
[Dialogante 1]  Non è detto. In molti casi un progetto di collegamento può non essere affatto dettato da intenzionalità pacifiche ma, al contrario, da volontà di aggressione o di conquista.
[Dialogante 2]  Comunque sia, le tratte –materiali o mentali, effettive o metaforiche, pacifiche o aggressive– testimoniano del bisogno umano di entrare in rapporto con i propri simili.
[Dialogante 1]  Una visione certo assai ottimistica, per non dire ‘buonista’, del genere umano, che nulla –e tanto meno le tratte– giustificano.
[Dialogante 2]  Probabilmente hai ragione, e, affermando un bisogno di contatto tra umani, non abbiamo ancora detto nulla di positivo, in quanto sappiamo dalla storia e dalla documentazione archeologica che i reali contatti hanno avuto per  lo più carattere negativo.
[Dialogante 1]  Ora mi sembra che sia tu a vedere nera una varietà policroma che ci ha permesso di vivere alcune decine di migliaia di anni.
[Dialogante 2]  Un’inezia se paragonata al tempo della vita animale sulla terra.

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