sabato 12 aprile 2014

Tratta VIII.1 – Baratri incolmabili




[Con la parola tratta siamo soliti indicare una struttura, fisica o mentale, di collegamento tra due entità in qualche modo separate. Non essendo questo un trattato di ingegneria e non avendo io intenzione di progettare una congiunzione tra la Sicilia e il continente, mi limiterò a qualche semplice riflessione sull’uso metaforico della parola, riflessione affidata agli immaginari dialoganti di questo scritto.]

[Dialogante 1]  È il momento di dare un po’ di concretezza al titolo del nostro dialogo, pur restando nell’astratto dell’uso metaforico.
[Dialogante 2]  Chiarissimo come di notte un gatto nero.
[Dialogante 1]  Hai ragione, sarò più esplicito. In un mondo pieno di contraddizioni e inimicizia penso sia utile progettare qualche tratta che ci permetta di transitare incolumi da una parte all’altra di baratri che consideriamo incolmabili.
[Dialogante 2]  Che consideriamo o che sono incolmabili?
[Dialogante 1]  E che differenza fa? Se anche fossero colmabili, ma noi non abbiamo nessuna intenzione di colmarli…
[Dialogante 2]  … non resterebbe che costruirci sopra dei ponti, sempreché abbiamo interesse a farlo.
[Dialogante 1]  Eccoci già al primo e forse principale punto: che ci sia l’interesse o meglio la volontà di gettare ponti per superare baratri.
[Dialogante 2]  La volontà consegue all’interesse, soprattutto economico.
[Dialogante 1]  E quello è oggi in costruire crescita. Eppure non sempre la volontà gli tiene dietro.
[Dialogante 2]  Perché l’interesse a mantenere aperti i baratri molto spesso è maggiore di quello a chiuderli.
[Dialogante 1]  Così per esempio l’interesse a non chiudere il conflitto arabo-israeliano evidentemente supera di gran lunga il desiderio di pace delle popolazioni.
[Dialogante 2]  Ma lì c’è di mezzo il sentimento religioso, razziale…
[Dialogante 1]  Sai benissimo che sono sentimenti alimentati ad arte: semiti gli uni e gli altri, anche le loro religioni appartengono allo stesso ceppo, hanno in comune parte della loro storia e dei loro contenuti: non sarebbe difficile gettare ponti tra i due…
[Dialogante 2]    eppure la loro inimicizia dura da secoli…
[Dialogante 1]  … oggi ancora più motivata da questioni di egemonia.
[Dialogante 2]  Forse, se gli interessi (economici e di potere) fossero meglio bilanciati…
[Dialogante 1]  … contrasterebbero altri interessi e saremmo daccapo.

Nessun commento: