giovedì 24 aprile 2014

Tratta IX.1 – Discussione tra liceali



[Data l’impostazione parzialmente autobiografica di queste annotazioni, mi trovo quasi costretto a inserire la seguenti parentesi.
Ieri pomeriggio, facendo seguito a una decisione dell’équipe fisioterapica che ce la sta mettendo tutta per tirarmi fuori dal torpore –quasi paralisi– che mi ha colpito alle gambe, ho cambiato l’abituale palestra con una più grande, provvista di cuscini anticaduta che avrebbero dovuto rassicurarmi nei movimenti. Io invece ho piantato la classica grana rifiutandomi a tutto ciò che mi veniva proposto: un rifiuto certo mentale, che però si è espresso con un irrigidimento di tutto il corpo impedendomi di camminare e, quasi, di muovermi. Ho chiesto di tornare a casa, ma tutti i presenti, salvo Paola, hanno cercato di convincermi dell’assurdità di questa richiesta, per loro immotivata. Per me invece si trattava di riconquistare la mia libertà decisionale, sostituita –ormai da alcuni mesi– da una decisionalità esterna.]

[Dialogante 1]  Mi chiedo chi o che cosa dovrebbe limitare la complessità della comunicazione umana. Penso che ogni atto di comunicazione, nella sua infinita complessità, è in grado di limitare l’infinita complessità di un altro.
[Dialogante 2]  Scusa, ma questa volta non ti capisco: due infiniti che si limitano a vicenda?
[Dialogante 1]  E chi potrebbe farlo sennò? Un’entità finita non può limitare una infinita.
[Dialogante 2]  Se non sbaglio, stai riproponendo con altre parole Def. 3 di IMC*, alius, l’onnipotenza dell’intelletto umano, capace di neutralizzare l’infinito…
[Dialogante 1]  … attraverso un altro infinito. Tutto questo mi ricorda le –queste sì infinite– discussioni tra liceali (o anche tra adulti nullafacenti), come tante volte descritte nei romanzi di Thomas Mann…
[Dialogante 2]  … già, l’intramontabile umore della nostra giovinezza.

* Def. 3 di IMC: “Data una proposizione p qualsiasi, esiste un universo culturale locale UCLp dove è vera.”

NdR: l' "ieri pomeriggio" cui Boris si riferisce corrisponde alla primavera 2011 – momento di stesura di questa Tratta.

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