martedì 4 settembre 2012

Onnipotenza


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Con grande facilità la ragione crea entità mentali che in alcuni casi –vedi la dimostrazione ontologica dell’esistenza di Dio– riesce addirittura a trasformare (o a farlo credere) in entità reali. In questo senso, ma solo in questo, la ragione, e per suo tramite l’uomo, possono vantare un’onnipotenza negata in tale misura a qualsiasi altro essere vivente. Ma a che gli serve questa onnipotenza? Solo che lo colga il virus della vecchiaia, basterà un battito di ciglia a cancellare la sua ‘realtà’?


C’è un problema che potremmo chiamare della realtà del reale, al quale la logica nega una soluzione univoca.
Infatti, se solo la realtà fosse reale, non potrebbe esserlo il suo contrario, ma sappiamo che il pensiero non ha difficoltà a creare universi di irrealtà, cosicché basta estendere a questi ultimi –cosa anche questa non difficile– il concetto di ‘realtà’, che realtà e irrealtà diverrebbero indistinguibili (come infatti talvolta accade nei sogni).
A dire il vero, una soluzione ci sarebbe: cioè svalutare la logica, almeno quella corrente, del sì/no. Ma chi se la sente di compiere un’azione così devastante. Comunque più di uno l’ha fatto.

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