lunedì 5 settembre 2011

IMC non è che un’ipotesi


Un'interessante ipotesi dello scultore francese Eduard Martinet

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Il vaglio dei prossimi decenni direi che è indispensabile per IMC come per tutte le teorie che ne tengono conto. Non essendo IMC un’ipotesi scientifica invalidabile e tanto meno l’espressione di un pensiero assoluto, l’unica possibile convalida come anche l’unica invalidazione dipendono dalla cultura, cioè dagli UCL.

Siamo incappati in un’aperta contraddizione. Ma come: l’ipotesi che dovrebbe traghettarci fuori dagli assoluti ideologici ha essa stessa bisogno di una convalida culturale che le dia uno statuto di assolutezza? Un’assolutezza che nient’altro potrebbe darle, ma di cui ha evidentemente bisogno, se non altro per essere competitiva in un mondo che sembra reggersi sulla competizione?

Finché restiamo all’interno di IMC la contraddizione non dovrebbe preoccuparci secondo quanto detto infinite volte. IMC ha tuttavia la pretesa di essere riconosciuta –come ‘ipotesi’– anche negli UCL, se non in tutti, almeno in qualcuno. La scappatoia che basterebbe costruire un UCL che sospenda il principio di non contraddizione non serve, perché –per DEFINIZIONE 2– esso coinciderebbe così con IMC, creando così una tautologia. L’unica via di uscita sta nel fatto che IMC non è che un’ipotesi, e si può aderire oppure no, che in ogni caso non può essere dimostrata e con cui non val la pena entrare in conflitto.

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