giovedì 14 aprile 2011

Variabili occulte, dimensioni supplementari


[79] Continuo a chiedermi perché la matematica dovrebbe essere il linguaggio della fisica. Ci sono molte teorie fisiche che matematicamente sono ‘bellissime’ ma cui non corrisponde alcunché di ‘afferrabile’. Mi risulta perfino che i fisici riescono –per esempio aggiungendo o togliendo variabili occulte o dimensioni supplementari– ad aggiustare le loro equazioni secondo ciò che le teorie richiedono.

Forse la forza esplicativa della matematica risiede proprio nella sua infinita duttilità.

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