sabato 28 maggio 2011

Filtraggi


[103] Da qualche giorno ho terminato la revisione –con Fernando– della Relazione d’aiuto. Il suo commento è stato: “non ho mai visto un insoddisfatto più soddisfatto”. Ed effettivamente la sua puntigliosa eppur integrata e totalizzante analisi del testo ha capovolto la mia precedente impressione quasi facendomelo sopravvalutare. Il pericolo dello sbandamento in un senso o nell’altro è sempre in agguato. È probabilmente il più ‘aperto’ dei miei scritti ‘chiusi’ –escludendo cioè le raccolte progettualmente aperte come le Metaparole, le Parabole o questi stessi Postini– in quanto rispecchia anche nella forma il rimando a un futuro non programmabile. Mi domando allora quanto siamo consapevoli delle nostre parole, delle nostre azioni se altri le percepiscono così diversamente da noi da farci cambiare opinione su di esse nel giro di poche decine di minuti. È come se per capire il nostro stesso pensiero avessimo bisogno di filtrarlo attraverso il pensiero altrui. Ma chi ci garantisce da altri filtraggi?

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