mercoledì 21 luglio 2010

L'analogia nella costruzione di UCL, ovverossia come lo Scarites venne pescato con la Pimelia


Scarites Buparius fotografato da Beppe Miceli fotografo naturalistico


Credo di aver già ricordato in questi postini l'episodio della cattura di un certo numero di Scarites buparius a Ostia, più di sessanta anni fa. Gli ho letteralmente 'pescati' da un tombino con l'aiuto della cinghia dei pantaloni e della pinzetta, su cui avevo infilzato una malcapitata Pimelia come esca. Qui mi interessa rilevare come il cervello agisce di fronte a un problema per il quale non esiste nell'Universo Culturale Locale (UCL) una procedura risolutiva.

Per prima cosa mi sono affidato alle mie conoscenze entomologiche e all'osservazione diretta del coleottero da catturare: un grosso carabide carnivoro dalle imponenti mandibole simili a quelli dei cervi volanti.

Poi ho rilevato la posizione reciproca mia e degli Scarites nel tombino e ho registrato l'analogia con la posizione del pescatore e del pesce.

Quindi ho tentato di riprodurre rozzamente lo strumento che l'UCL mette a disposizione del pescatore: essenzialmente lenza (cintura), amo (pinzetta), esca (Pimelia).

Infine ho dedotto dall'osservazione della struttura corporea dello Scarites e da quello che sapevo sul suo comportamento ciò che avrebbe fatto vedendosi penzolare davanti alle mandibole una bella e grossa Pimelia. Molte incognite erano rimaste aperte: la Pimelia avrebbe potuto divincolarsi o insabbiarsi, lo Scarites avrebbe potuto insospettirsi e lasciare la presa nel sentirsi trascinare in aria dalla preda ecc. Quella volta tutto andò bene -per me- non per la Pimelia e neppure per gli Scarites catturati.


Pimelia bipunctata (sempre dalla citata risorsa di Beppe Miceli)


Ho riproposto l'insolita scenetta per trarne un modello analogico di problem solving che ha probabilmente una larga applicazione quando manchi un procedimento risolutivo specifico. Anche questo peraltro avrà avuto una sua fase costruttiva nella quale è probabile che l'analogia abbia giocato un qualche ruolo non secondario. Ovviamente, nel porre l'analogia come uno degli strumenti costruttivi -non l'unico- degli UCL, va tenuto conto altrettanto delle differenze che non solo accompagnano, ma possono mettere in forse la validità degli stessi strumenti utilizzati. E' quindi della massima importanza conoscere fin dove possibile sia la situazione in quale vorremmo servirci del modello analogico, sia le varianti di dettaglio che la situazione richiede.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Anche 'berluschino' procede allo stesso modo? La "cattura" dei suoi seguaci sotto - intenderebbe un procedimento analogico simile e dunque un UCL...o no?
;)))
baci
mo