martedì 4 maggio 2010

Capire il mondo razionalmente ed emotivamente



Gli ambiti di ricerca e studio di Boris sono nati come progetti per capire il mondo, pensati dalla mente di quando era bambino, lunghi tutta una vita...

3 commenti:

Alessandro ha detto...

Capire il mondo..come capirlo? E chi lo sa?

Scegliere una via razionale? Può essere.
Scegliere una via emotiva? Può essere.
Scegliere una via emotivamente razionale? Può essere.
Preferirne una razionalmente emotiva? Pure può essere...

Razionalità ed emotività sembrano in contrasto almeno nella mia testa, ma non so, potrei sbagliarmi.

Qualcuno mi da una mano a capire meglio? Mi sono perso tra le possibilità e ora sono confuso, razionalmente o emotivamente?

Saluti,
Alessandro

Rigobaldo ha detto...

Gentile Alessandro,

Mi permetta ricordarle che le categorie non esistono nella realtà, ma vengono proiettate da noi su di essa.

'Razionalità' ed 'emotività' non sono eccezioni.

Queste proiezioni La aiutano a capire e a comunicare fino a un certo punto - ma oltre si rivelano insufficienti.

Mi sembra che quando si giunge a questo limite, inutile accanirsi sopra - inutile mettere una pezza sulle categorie, dargli una limatina, una aggiustatina.

Potrebbe forse servire, invece, fare un passo indietro, riguardare di nuovo la situazione che si cercava di capire attraverso quelle categorie - ma senza di esse.

Cordialità,

Anonimo ha detto...

e come allora? non razionalmente, non emotivamente...cosa rimane, mi dica