Un ritratto, lontanamente ispirato a Jean Auguste Dominique Ingres, di Hardy Ecke
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Non si conosce con esattezza la sua data di nascita. Anzi non la si conosce neppure approssimativamente. C’è chi dice che sia nato addirittura prima del mille; in quel caso sarebbe stato un veggente o un profeta, trovandosi tra i suoi scritti (che ci sarebbero pervenuti solo in copia tardiva) una descrizione esatta di un motore a scoppio. Altri invece sostengono che sia un autore di fantascienza del secolo scorso.
A lui si vorrebbero ricondurre anche alcune opere finora ascritte ad autori vari, anche distanti nel tempo, come un Orlando abbandonato, presumibilmente del Quattrocento, o un Simplicius non simplex del tardo seicento danese.
Non sembra sia mai morto. Un suo ritratto, erroneamente attribuito a Ingres, si trovava nella pinacoteca di Dresda.
Non si conosce con esattezza la sua data di nascita. Anzi non la si conosce neppure approssimativamente. C’è chi dice che sia nato addirittura prima del mille; in quel caso sarebbe stato un veggente o un profeta, trovandosi tra i suoi scritti (che ci sarebbero pervenuti solo in copia tardiva) una descrizione esatta di un motore a scoppio. Altri invece sostengono che sia un autore di fantascienza del secolo scorso.
A lui si vorrebbero ricondurre anche alcune opere finora ascritte ad autori vari, anche distanti nel tempo, come un Orlando abbandonato, presumibilmente del Quattrocento, o un Simplicius non simplex del tardo seicento danese.
Non sembra sia mai morto. Un suo ritratto, erroneamente attribuito a Ingres, si trovava nella pinacoteca di Dresda.
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