lunedì 28 ottobre 2013

L'ideologia, malattia grave

venerdì 18 ottobre 2013

Tratta I.4 – Le menzogne sono permesse


4.

[Dialogante 1]                  Penso che ragionamenti di ogni genere valgano, mutatis mutandis, per ogni coppia di concetti, comunque scelti in UMC.*
[Dialogante 2]                  Avanti allora... Siamo ancora nell’ovvio, da cui è assai difficile uscire, tanto è vero che c’è da chiedersi se il gioco vale la candela…
[Dialogante 1]                  E vorresti abbandonare la partita prima ancora di averla cominciata?
[Dialogante 2]                  No, abbandoniamo però UMC, evitiamo le generalizzazioni che non portano a nulla. Atteniamoci agli UCL** controllabili.
[Dialogante 1]                  Perché, non lo sono tutti?
[Dialogante 2]                  Non vedo perché lo dovrebbero essere. Le menzogne sono permesse.
[Dialogante 1]                  Non si potrebbe proibirle?
[Dialogante 2]                  Pensi che ti darebbero retta?


* Universo Metaculturale

** Universi Culturali Locali

martedì 15 ottobre 2013

Tratta I.3 – 'Musica del cavallo'




3.
[Dialogante 2]                  Propongo di entrare in argomento.
[Dialogante 1]                  Quale?
[Dialogante 2]                  Uno di quelli già trattati nelle Indagini, per esempio la Musica, che oltretutto ha per noi diritto di priorità.
[Dialogante 1]                  Bene. Da quanto indagato finora risultano tratte dalla musica verso la logica, la semiotica, la psicologia, la matematica, non però verso l’ippica o la culinaria; per quanto siano note musiche conviviali e, nel Combattimento di Tancredi e Clorinda, compaia anche una ‘musica del cavallo’. Mi viene il sospetto che, con un po’ di buona volontà sia possibile costruire tratte musicali a punti qualsiasi, pertinenti ad argomenti qualsiasi.
[Dialogante 2]                  Questo svilirebbe qualsiasi tentativo di ricerca in questa direzione…
[Dialogante 1]                  …tanto da farci passare senz’altro al punto seguente.

sabato 12 ottobre 2013

Tratta I.2 – Decisamente troppe




[Dialogante 1]                  Mi domando: ma, se gli argomenti sono infiniti e di conseguenza le tratte stesse sono infinite, anche la semplice loro enumerazione lo sarebbe altrettanto, a meno che gli argomenti o anche uno solo di essi non siano composti da infiniti punti, da cui far partire infinite tratte… In questo caso avremmo a che fare con ∞2, decisamente troppe.


Forse è meglio saltare questo secondo punto.

mercoledì 9 ottobre 2013

Tratta I.1 – …il libro è impossibile…



I.1.

[Dialogante 1]                  E perché non lo scriverai?
[Dialogante 2]                  Per due ragioni:
1)    Per raggiunti limiti di età
2)    Per l’’illimitatezza dell’argomento
[Dialogante 1]                  E qual è questo argomento?
[Dialogante 2]                  Appunto le tratte; le congiungenti tra due argomenti qualsiasi e, poiché gli argomenti sono infiniti ed io finito, non finirei mai di scriverlo.
[Dialogante 1]                  Quindi il libro non verrà mai scritto?
[Dialogante 2]                  Anche qui ci sono più possibilità:
1)    O lo scriverà qualcun altro che troverà il modo
2)    O non lo scriverà nessuno
3)    O si scriverà sa solo
(in questo caso la mappa è il territorio)
[Dialogante 1]                  Eppure mi risulta che hai già cominciato a scriverlo.
[Dialogante 2]                  Alludi alle Indagini Metaculturali?
[Dialogante 1]                  Quelle e poche altre cose.
[Dialogante 2]                  Ma lì si tratta tutt’al più di alcuni degli infiniti argomenti tra cui costruire delle tratte. Il lavoro è ancora tutto da fare. E io, più che qualche sparuto accenno non saprei fornire.
[Dialogante 1]                  Quindi, siccome chiunque altro si troverebbe nelle identiche tue condizioni, il libro è impossibile…
[Dialogante 2]                  … a meno che non si scriva da solo, uomini permettendo.

Tratte



Cominciamo qui la pubblicazione del successivo Quaderno metaculturale, le Tratte, con il sottotitolo                               Appunti in forma di dialoghi con alcune parentesi  per un libro che non scriverò mai.

Sono abitualmente organizzate in gruppi di sei – sestine.